Il Miglio d’oro e Oplontis

Tesori nascosti

Un viaggio che porterà alla scoperta dei tesori nascosti del Miglio d’Oro, percorso così ribattezzato grazie alla ricchezza architettonica e alle importanti residenze settecentesche, in stile tardo barocco napoletano, volute dall'aristocrazia partenopea: le "ville di delizie”. Oplontis, il meraviglioso tesoro dell’archeologia vesuviana, splendide pitture pompeiane. Incontro con la nostra guida e inizio della visita alle tre “delizie vesuviane“, straordinarie:  Villa delle Ginestre, legata al soggiorno leopardiano a Napoli, dove il poeta recanatese compose "La Ginestra" e "Il Tramonto della Luna"; Villa Campolieto, completata dal Vanvitelli alla fine del Settecento; Parco sul Mare della Villa Favorita caratterizzato da un lungo viale che attraversa tutto il parco tra siepi ed alberelli. Pranzo in ristorante della zona. Nel pomeriggio, visita guidata degli Scavi Archeologici di Oplontis, anticamente zona suburbana di Pompei che conserva la cosiddetta Villa 'di Poppea' inserita tra i beni che l'UNESCO ha definito "Patrimonio dell'Umanità" grandiosa costruzione residenziale della metà del I secolo a.C., ampliata in età imperiale, in corso di restauro al momento dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Le splendide pitture antiche riflesse dalle luci del pomeriggio ci daranno un’emozione d’incanto.