Campi Flegrei

Vulcani, sibille e sirene

Campi Flegrei, un viaggio nel mito. Visita guidata all'antica Città Sommersa di Baia, inabissatasi circa 2000 anni fa a causa del bradisisma, a bordo del Battello dal fondo trasparente che consente ai passeggeri di navigare osservando le domus, i mosaici policromi ed i reperti sommersi comodamente seduti sotto il livello del mare. Ci sposteremo a Pozzuoli con la visita all’Anfiteatro Flavio, una delle più grandi arene costruite sotto l'imperatore Vespasiano. Suggestiva è la visita dei sotterranei che mostrano la complessa organizzazione dei servizi per il funzionamento degli spettacoli. Nell'arena si svolsero i primi martirii cristiani e qui fu preparato il supplizio per San Gennaro. Proseguiremo la visita al cosiddetto Tempio di Serapide, divinità venerata in Egitto e che combinava elementi degli antichi dei egizi Osiride e Api. Considerato il luogo del culto di Serapide per via del ritrovamento di una statua del dio, si tratta in realtà dei resti del mercato pubblico, Macellum di Puteoli, nel cuore del quartiere commerciale della città. Sulle colonne è possibile vedere tracce di molluschi, a causa del bradisismo per un certo periodo il Macellum si è venuto a trovare sotto il livello del mare.
Pranzo in ristorante sul porto di Pozzuoli per gustare delizie marinare accompagnate dall’ottimo vino falanghina.
Nel pomeriggio la passeggiata guidata continuerà con la visita all’acropoli di Cuma, la più antica colonia greca del golfo di Napoli. Il tempio di Apollo e la cripta romana, aperta nuovamente al pubblico, e l’Antro della Sibilla che stupisce con la presenza di un lungo corridoio tutto scavato nel tufo della rupe, sede del culto oracolare nuovamente riaperto e portato all’antico splendore. Fine dei servizi.