Domus e Lacryma Christi

Ercolano e i vini del Vesuvio

Incontro con la guida e visita al Parco Archeologico patrimonio dell’UNESCO.  Situata su un pianoro vulcanico, a picco sul mare, Ercolano, come le altre città vesuviane, è stata coperta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. i cui prodotti, depositandosi, la seppellirono fino a raggiungere uno spessore di ventitre metri. La città fu riportata alla luce durante gli scavi condotti dai Borbone, a partire da un ritrovamento casuale effettuato in corrispondenza del teatro antico di Ercolano. Quello che rimane degli antichi cunicoli borbonici ci testimonia una tecnica di scavo ormai superata ma ancora molto suggestiva da osservare. Gli scavi offrono al visitatore la possibilità di osservare il tessuto urbano, la distribuzione delle case, alcune delle quali collocate in posizione scenografica di fronte al mare, il magnifico complesso termale, la sontuosa palestra e la monumentale basilica. Il perfetto stato di conservazione dei legni, delle parti in bronzo e soprattutto degli alzati delle case, restituisce un quadro completo sia dell'edilizia residenziale, che permette di ricostruire la vita quotidiana e il modo di abitare, sia dei vari stili della pittura vesuviana. Tra le più belle dimore della città si segnala la “casa dell’Atrio a mosaico”, che deve il suo nome al bel pavimento bianco e nero. Nel giardino della lussuosa “casa dei Cervi” sono state ritrovate statue di cervi assaliti da cani, del Satiro con otre e di Ercole ubriaco. Nella “casa del mobilio carbonizzato” si conserva ancora al suo posto il mobilio in legno, composto da un letto triclinare e una piccola mensa. La “casa del mosaico di Nettuno e Anfitrite”, con annessa bottega (la meglio conservata), ha un atrio grandioso e la più bella decorazione a mosaico della città. La “casa di Argo”, a due piani, ha un giardino circondato da un portico a colonne. Alla fine della visita proseguimento verso le pendici del Vesuvio per la visita di un’Azienda Vitivinicola nel periodo più importante dell’anno, la vendemmia. Pranzo con gli ottimi prodotti della tenuta a KM0 accompagnati da una degustazione di vini selezionati. Tour guidato nell’azienda mirato alla conoscenza delle varie fasi di lavorazione del vino, alla scoperta di curiosità, miti e leggende. La Tenuta, che affonda le sue origini nell’800, è circondata da trentacinque ettari di vigneti, delimitati da uliveti, e rappresenta una location d’eccezione da cui è possibile apprezzare la bellezza della penisola sorrentinaCapri, Torre Annunziata e Pompei. Fine dei servizi.